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Visitare Firenze significa immergersi in un luogo magico, culla della cultura italiana e del Rinascimento. La città non ha bisogno di presentazioni: le sue chiese, le sue piazze, il suo fascino unico hanno conquistato turisti e appassionati d'arte di tutto il mondo, incantato scrittori e registi.
SIENA
Sono molti i luoghi di interesse storico-artistico a Siena. Tra essi un posto d'onore spetta al Duomo, uno degli edifici gotici più interessanti d'Italia, celebre per la sua facciata bicromatica e per i suoi interni riccamente decorati. Tra le attrazioni fondamentali di Siena, poi, va sicuramente annoverata Piazza del Campo, la piazza principale: caratterizzata da una particolare forma a conchiglia, ospita il celebre Palio di Siena ed è un punto di riferimento della città.
AREZZO
Arezzo ha dato i natali ad artisti come Petrarca, Masaccio, Piero della Francesca e Michelangelo ,Giorgio Vasari e L'Aretino, è una città ricca di sorprese. Le fiere antiquarie e la Giostra del Saracino, ma anche le numerose chiese e i gli altri monumenti sono ottimi spunti per visitare la città.
MUSEI
Guide personalizzate
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ITINERARI PERSONALIZZATI
FIRENZE - AREZZO - SIENA
VALDICHIANA SENESE E ARETINA
AREZZO CORTONA LUCIGNANO POPPI SANSEPOLCRO MONTEVARCHI IL BORRO CASTIGLION FIORENTINO PIENZA MONTEPULCIANO FOIANO MONTERCHI........
AREZZO
 Arezzo città di storia e di combattenti, di vescovi e di artisti, ha visto morire dinnanzi alla sua cattedrale Papa Gregorio X , ha visto nascere il grande Giorgio Vasari e dipingere l’eccezionale Piero della Francesca. Nelle sue chiese hanno lavorato senesi e fiorentini lasciandole un grande numero di opere eccezionali, la visita delle sue chiese ci stupisce con la grande crocifissione di Cimabue, con le vetrate di Guillaume de Marcillat. Lungo le sue strade si vedono i simboli del potere fiorentino negli stemmi del suo palazzo pretorio e la sua grandezza nei bastioni della sua fortezza. La copia della chimera e della minerva ci riconducono alle sue origini etrusche e il grandioso anfiteatro ci attesta la sua grandezza in epoca romana.E per chi ama le rievocazioni folcloristiche è imperdibile la Giostra del Saracino nella suggestiva Piazza Grande.
SANSEPOLCRO
 E’ il centro più importante della Valtiberina, città affascinante legata a Gerusalemme dato che la tradizione medievale la vuole fondata dai due pellegrini Arcano ed Egidio che al ritorno dalla Terra Santa a seguito di una visione si fermarono in questo luogo e vi fondarono un piccolo oratorio. Fu un luogo culturalmente importante che vide personalità di spicco tra cui Santi di Tito, Raffaellino del Colle ma primo fra tutti Piero della Francesca.
Durante il tour di questa città il visitatore non può che rimanere inebriato dalle suggestive strade che attraversano il centro storico , dai suoi eleganti palazzi e chiese, in particolare la Cattedrale dove non si può non ammirare il Volto Santo che la tradizione vuole realizzato da Nicodemo e completato dagli angeli. Imperdibile la visita nella chiesa di San Francesco e in quella di San Lorenzo dove è conservata la deposizione di Rosso Fiorentino.
Durante il tour è possibile inserire la visita al museo della città che conserva opere fondamentali della storia dell’arte italiana come la Resurrezione e la Madonna della Misericordia di Piero della Francesca o il San Quintino di Pontormo.
Poppi
 La sua storia è legata alla famiglia dei Conti Guidi e al loro Castello. Ripercorrere il medioevo vuol dire partire soprattutto dal loro maniero. Fu costruito nel XIII secolo: il Vasari attribuisce il progetto a Lapo, maestro di Arnolfo di Cambio. Nel cortile un complesso sistema di scale ed una ricchissima collezione di stemmi attirano l'attenzione del visitatore. La pittura, al contrario, è espressa all'interno della cappella con un ciclo di affreschi di Taddeo Gaddi, uno dei più importanti discepoli di Giotto. Lasciare il castello senza aver visitato la sua biblioteca è però, come aver percorso un itinerario a metà. La collezione libraria, donata dai Conti Rilli-Orsini al Comune di Poppi, costituisce un immenso tesoro librario. Immerso nella foresta di abeti secolari è Camaldoli, uno dei maggiori luoghi della spiritualità toscana. L'Eremo, fondato da San Romualdo intorno al 1012, con le sue venti celle, è luogo di solitudine e contemplazione. La chiesa, dedicata a San Salvatore, ha subito numerose trasformazioni. Ricca di decorazioni barocche conserva nella cappella di Sant'Antonio Abate una pala in terracotta invetriata di Andrea della Robbia. Di fronte alla chiesa si trova la cella di San Romualdo, l'unica aperta al visitatore. Qualche chilometro più a valle sorge il complesso architettonico formato dal Monastero, la Foresteria e la Chiesa dei Santi Donato e Ilariano. L'interno, di forme barocche, ospita opere giovanili di Giorgio Vasari.
CORTONA CITTA’
 Il tour lungo le vie di Cortona è tra i più affascinanti che la nostra penisola possa offrire.Cortona città etrusca, romana, medioevale, rinascimentale ha conservato intatto un patrimonio artistico e culturale eccezionale godibile in tutta la sua autenticità.Il tour classico ha solitamente inizio nella parte alta della città che ospita il Santuario di Santa Margherita per poi sportarci nel centro di Cortona alla scoperta delle sue chiese, in particolare San Domenico con la sua elegante pala d’altare di Lorenzo di Niccolò e San Francesco in cui l’attenzione è subito colta dal barocco altare maggiore che ospita uno dei più grandi frammenti della croce di Cristo e dalle reliquie di San Francesco, in particolare, dal cuscino dove la testa del santo si appoggiò per l’ultima volta. In tutta la sua importanza appare anche la nostra Cattedrale e per chi ama i paesaggi suggestivi sarà sufficiente affacciarsi dalle alte mura per rimanere inebriato dalla vallata che la circonda.
Il tour può comprendere anche la visita dei due musei presenti in città.
Il Maec permette al visitatore di andare alla scoperta delle nostre origini dalla preistoria al periodo etrusco e l’epoca romana. Il museo ospita oggetti di raro valore come la famosa Tabula Cortonensis. I piani superiori sono dedicati alla storia dell’Accademia Etrusca con pezzi di inestimabile valore primo fra tutti il lampadario etrusco. Lungo le sale si può ammirare anche una sezione medioevale e una moderna dedicata a Gino Severini. Da non perdere è anche il Museo Diocesano con l’Annunciazione di Beato Angelico e numerose opere di Luca Signorelli.Se il visitatore ama le rievocazioni storiche imperdibile sarà la giostra dell’Archidado che si svolge solitamente tra la fine di Maggio e gli inizi di Giugno.
Montepulciano,
città costruita lungo una stretta cresta di calcare e circondata da una poderosa cinta muraria.
L'imponenza dei palazzi rinascimentali e l'elegante bellezza delle sue chiese s'intrecciano con l'antica tradizione vinicola del "Nobile di Montepulciano", simbolo enologico della città ,uno dei più pregiati vini rossi italiani. La città è famosa anche per i suoi magnifici palazzi rinascimentali, e le eleganti chiese. Il paese si può facilmente percorrere a piedi. Camminando su per il Corso si raggiunge Piazza Grande, il punto più elevato della città, dove sorgono il Duomo, il Palazzo Comunale e altre splendide costruzioni.
 Pienza
Costruita per volontà del Pontefice dal quale prende il nome, Papa Pio II, Pienza costituisce un singolare esempio di bellezza, armonia e perfezione architettonica.
Le numerose stradine battezzate con nomi suggestivi (Via del Bacio, Via dell'Amore.), si affacciano per la maggior parte su scenari paesaggistici mozzafiato.Le piazze e gli edifici storici conservano i segreti dell'arte del Rossellino e tracce del potere gentilizio papale.Ad affiancare tale patrimonio artistico e naturale, il gusto, l'odore ed il sapore.Tradizione pientina è quella del tipico formaggio Pecorino che potrete degustare durante il pranzo in una delle trattorie del paese abbinato a pietanze caratteristiche della tradizione toscana.
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